preload

È risaputo che l’atteggiamento nei confronti dell’omosessualità e di orientamenti non eterosessuali varia estremamente da Paese a Paese: anche se in Europa ideologie e pregiudizi stanno lentamente cadendo, rendendola un luogo sempre più sicuro per le comunità LGBTQ, atteggiamenti conservativi continuano a persistere in diversi Paesi.

Ogni anno Spartacus World pubblica un Indice di viaggio che esamina le diverse città di tutti i Paesi del mondo, stilando una classifica basata su 14 categorie. Grazie a questa guida i viaggiatori LGBTQ possono viaggiare informati, sapendo quali Paesi sono i più sicuri e quali invece richiedono più attenzione per via di leggi e atteggiamenti omofobici.

Per quanto riguarda viaggi e turismo, sono in crescita località e alloggi gay friendly e diverse città dell’Europa occidentale sono ormai famose e rinomate per la libertà sessuale che promuovono: è questo il caso di Berlino, Stoccolma o Amsterdam. Tuttavia, restano ancora molte le destinazioni che richiedono una maggiore attenzione e per cui è necessario ottenere adeguate informazioni durante l’organizzazione del viaggio, per evitare di incorrere in qualche rischio.

Se vuoi trovare l’hotel perfetto, nella zona della città che rispecchia i tuoi interessi, prova KAYAK Heat Maps. Nei risultati di ricerca, vai su “Mostra mappa” nell’angolo in alto a sinistra e poi filtra i risultati in base alle attività: shopping? Ristoranti? Vita notturna? Scegli dove soggiornare.

La classifica del Gay Travel Index 2017 rappresenta una lista dei 194 Paesi del mondo ordinata in base alla sicurezza promossa in qualità di meta gay friendly. Il dato che emerge al primo sguardo mostra che per persone LGBTQ può essere rischioso viaggiare in diversi Paesi dell’Asia e dell’Africa; in più di 70 Paesi, inoltre, l’omosessualità è ancora considerata un reato punibile con la pena di morte. In generale, il Canada e diversi Paesi d’Europa si caratterizzano invece come le destinazioni più sicure e meno conservative.

Screenshot: spartacusworld.com/gaytravelindex.pdf

Tra i criteri di valutazione si trovano fattori come legislazioni anti LGBTQ, restrizioni relative all’immigrazione nei confronti di persone HIV positive oppure il livello di influenza dei movimenti religiosi. Il punteggio di ogni Paese viene costantemente aggiornato e confrontato con quello dell’anno precedente per creare una panoramica completa delle mete gay friendly e di quelle che invece richiedono maggiore attenzione.

© jens johnsson/Unsplash.com

Indice di viaggio Queer: chi sale e chi scende

La classifica di quest’anno rispecchia per lo più quella dell’anno passato, fatta eccezione per qualche modifica: la prima e l’ultima posizione restano invariate, rispetto al 2016. Nella top 10 spiccano diversi Paesi Europei, prima tra tutte la Svezia, seguita da Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Canada, Danimarca, Isola della Riunione, Islanda, Finlandia e Irlanda.

Buone notizie a favore dell’Italia che si rivela essere tra le destinazioni che più sono salite nella classifica: soprattutto grazie all’approvazione delle unioni civili nel 2016 è salita di ben 15 posizioni, fino al 49° posto. La Russia invece, mantenendo un atteggiamento molto conservativo nei confronti della comunità LGBTQ, scende dalla 134° posizione alla 183°. Una situazione simile si verifica in altri paesi come come Libia, Afghanistan, Camerun e Jamaica.

Indice di viaggio Queer: in 9 Paesi persiste la pena di morte

In fondo alla classifica si trovano paesi come la Somalia (dove un adolescente somalo, considerato omosessuale, è stato condannato alla lapidazione nel 2013), l’Iran, gli Emirati Arabi Uniti, e l’Arabia Saudita che prevedono la pena capitale per persone che si ritiene abbiano preso parte ad atti omosessuali. In altri 5 Paesi, ovvero Yemen, Afghanistan, Sudan, Mauritania e Nigeria la pena di morte è prevista per legge per lo più come deterrente ma di fatto non applicata.

© Levi Saunders/Unsplash.com

Voli per Svezia da 33 €Voli per Francia da 25 €

Il nuovo indice di viaggio LGBTQ porta a cambiamenti per il 2017? Non è facile fare pronostici e, per questo, è sempre bene viaggiare in modo sicuro e ottenere tutte le informazioni necessarie sulle mete da visitare prima di partire.

NB: I prezzi si basano su ricerche effettuate su KAYAK.it in data 7 Aprile 2017 e i prezzi sono espressi in EUR. I prezzi dei voli si riferiscono a voli di andata e ritorno in classe Economy. I prezzi possono subire variazioni o non essere più disponibili.

Informazioni sull’autore

KAYAK L'obiettivo di KAYAK è mostrare ai viaggiatori le informazioni di cui hanno bisogno per trovare i voli, gli hotel, le auto a noleggio e i pacchetti vacanze ideali e rendere più facile per tutti, ovunque, scoprire il mondo. Questa esperienza inizia qui: la tua fonte d'ispirazione quotidiana per i viaggi, con consigli, astuzie, sostenibilità e tanto altro. Seguici su  Instagram per trovare ancora più ispirazione.

Scopri altri articoli