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Spesso le destinazioni di viaggio sono soggette alle stesse regole del mondo della moda: le tendenze cambiano e ciò che era considerato trendy sei mesi fa, oggi diventa una meta comune e non più “in”. Fortunatamente però, il nostro mondo è grande e vario e c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire… o da rivalutare. Essere sempre aggiornati però è difficile. A chi non è mai capitato infatti di credere di aver scoperto una gemma nascosta tra le miriadi di destinazioni disponibili, per poi sentirsi apostrofare con frasi del tipo: “Ah sì, un bel posto… ci sono stato 2 anni fa, era molto meglio prima che diventasse una destinazione turistica…”.

Quindi, per aiutarti a essere sempre al passo coi tempi in materia di viaggi, abbiamo preparato per te 10 destinazioni europee ancora sottovalutate dai flussi del turismo di massa. Dai un’occhiata alla nostra lista e preparati a partire. Questa volta, prima degli altri.

Pit stop a Portbou – Spagna

Port… boh? Scoprire destinazioni sottovalutate è un’arte che a volte può rivelarsi molto semplice. Un buon metodo è fermarsi in località dove altri, intenti a dirigersi verso la meta popolare del momento, di solito non si fermano. Di posti oscurati dalla fama di destinazioni più conosciute infatti, è pieno il mondo. È questo ad esempio, il caso di Portbou: una volta era una cittadina di confine tra la Catalogna (Spagna) e la Francia, situata di fronte a una suggestiva baia sul Mediterraneo, ma in seguito agli accordi di Schengen che hanno abolito i controlli alle frontiere e facilitato la costruzione di grandi autostrade, quasi nessuno dei turisti diretti verso la Costa Brava si ferma più qui. A Portbou le strade sono tranquille e l’elegante lungomare è frequentato solo dalla gente del posto e da bambini che giocano allegramente sulla spiaggia. L’atmosfera è piacevole e rilassante. E non ci sono turisti.

Qui non manca nulla, eccetto i turisti: vista di Portbou, cittadina di frontiera. © Pabkov / Shutterstock.com

La Francia atipica: Tolosa

Può una città intera essere totalmente sottovalutata? Se prendiamo il caso di Tolosa, sembrerebbe proprio di sì. Qualcuno dice che succede perché questa città non corrisponde allo stile tipicamente francese, a cominciare dal colore delle sue facciate: viene spesso chiamata infatti “la città rosa”. E non sono solo i suoi edifici a essere variopinti, Tolosa è anche un mix di culture: spagnoli, italiani, turchi e nordafricani popolano la città da generazioni, conferendole un’atmosfera internazionale che fa sentire i visitatori immediatamente a loro agio. La città è vivace e le sue strade sono ricche di bar, caffè e ristoranti. Perfetta per rilassarsi oppure per dedicarsi ad altre attività. A seconda dei gusti.

Tolosa, con i suoi edifici di mattoni, è anche chiamata “la città rosa”. © bjul / Shutterstock.com

Quando la Spagna incontra il Portogallo: Tui

Situata nel Nord-Ovest della Spagna, nella regione della Galizia (sottovalutata anch’essa), la cittadina di Tui è adagiata sulla riva destra del fiume Miño, rivolta verso il vicino Portogallo. Tui è ricca di storia, come si può vedere visitando il centro storico e le colline circostanti ricche di siti archeologici. Vicino a Tui, letteralmente al di là del ponte, sul lato portoghese, si trova la cittadina fortificata di Valenca, perfetta per un tuffo nel passato. Tui è una meta ancora largamente sottovalutata.

Dalle foto Tui sembra una destinazione da cartolina, eppure questa cittadina del Nord-Ovest della penisola iberica è sconosciuta ai più. Almeno finora. © villorejo / Shutterstock.com

Pace e serenità nell’occhio del ciclone: Vis – Croazia

Negli ultimi anni la Croazia è schizzata in cima alle classifiche del turismo. E non a caso: è ricca di splendide città e paesaggi mozzafiato, il suo clima è temperato, è economica ed è una delle location dove è stata girata una delle serie televisive di maggior successo (sì proprio quella coi draghi) e che ha sicuramente contribuito a un aumento della sua popolarità.

Anche nelle destinazioni più in voga è possibile imbattersi in inaspettate oasi di tranquillità, vuoi perché difficili da raggiungere, vuoi per carenza di strutture dove soggiornare, o magari solo perché non sono appunto, tra le mete più popolari del momento.

È questo il caso dell’isola di Vis, una delle circa cinquanta isole croate bagnate dall’Adriatico, la quale non è nemmeno lontanamente frequentata come le altre isole e località dell’interno della Croazia. Perché? Per una serie di motivi: è distante dalla costa, è relativamente piccola e tranquilla e sta lentamente tornando a essere riconosciuta come una delle zone più belle delle regione, dopo essere stata per lungo tempo un avamposto militare.

L’isola di Vis, in Croazia, sta lentamente ricominciando ad accendere l’interesse dei visitatori © xbrchx / Shutterstock.com

Su un altro pianeta: i Monti della Boemia Centrale – Repubblica Ceca

D’accordo, il nome non accende immediatamente curiosità e immaginazione, ciononostante i Monti della Boemia Centrale sono tra le conformazioni montuose più particolari d’Europa: si trovano tra i più noti Elbsandsteingebirge in Germania e le cime rosse della Svizzera Boema.

La zona compresa tra queste due località è ricca di sentieri conosciuti e frequentati solo dalla gente del posto e da qualche raro escursionista.

Il paesaggio è incontaminato e sembra quasi di trovarsi su un altro pianeta. Innumerevoli aridi vulcani (estinti) si protendono verso il cielo e la vista è resa spettacolare dalla particolare conformazione geologica di lava e rocce basaltiche: molti di questi picchi sono alti solo poche centinaia di metri e sono accessibili anche ai viaggiatori meno esperti e senza attrezzatura.

I Monti della Boemia Centrale sono un paradiso per chi ama le passeggiate solitarie. © Ondrej Prosicky / Shutterstock.com

Nel paese che non esiste: Tiraspol, Transnistria

Sono molte le attività che possono suscitare il nostro interesse in quanto considerate esotiche. Qualche esempio? Fare una sauna in Finlandia, passare la notte in uno yurt in Mongolia, oppure visitare Tiraspol, in Transnistria. In realtà, la città non è difficile da raggiungere: è situata in Moldavia e appartiene alla Transnistria dal 1990, uno stato non riconosciuto dalle Nazioni Unite e che quindi, sulla carta, non esiste!

In ogni caso, se ti trovi in Moldavia e hai con te il tuo passaporto, ti suggeriamo di visitare anche la città di Tiraspol, dove l’architettura russa si fonde con i giganteschi complessi abitativi di stampo socialista e sembra che il tempo si sia fermato. L’atmosfera leggermente inquietante che si respira da queste parti renderà questa esperienza difficile da dimenticare.

Tiraspol, Moldavia: dove il tempo si è fermato. © Lev Levin / Shutterstock.com

Un angolo di paradiso non troppo frequentato: Capo Verde

Le Baleari sono invase dai turisti e le Canarie sono infestate dai visitatori? Se stai cercando qualcosa di diverso dal solito pacchetto vacanze tutto incluso, le Isole di Capo Verde sono la meta giusta per te.

Qui la vita scorre tranquilla, il clima è sempre temperato (tra i 24 e i 30 gradi durante tutto l’anno) e una leggera brezza soffia sulle spiagge. Nonostante non manchino gli hotel di lusso nelle aree più turistiche, le Isole di Capo Verde offrono paesaggi insoliti: in parte desertiche, in parte coperte da una lussureggiante vegetazione, sono ricche di promontori dove fare escursioni e di spiagge per tutti i gusti che vanno da calmi specchi d’acqua per gli amanti della serenità a onde da sogno per gli appassionati degli sport acquatici. Le Isole di Capo Verde sono una perla situata nelle acque dell’Oceano Atlantico.

Geograficamente vicine all’Africa, sono popolate da creoli portoghesi e africani e questo conferisce alla loro cultura un respiro internazionale. Inoltre l’Escudo, la moneta locale, è regolata da un accordo con l’Euro che assicura un regime di scambio fisso.

©Samuel Borges Photography/Shutterstock.com

C’era una volta la Transilvania – Romania

Generalmente, se una località è diventata famosa per una ragione specifica, la probabilità che visitandola si scopra che ha anche altro da offrire è molto alta.

Ad esempio, questa regione deve la sua fama internazionale al famoso vampiro Vlad Dracul (Dracula), ma recarsi in Romania solamente per questo motivo sarebbe come visitare Parigi solo per ammirare la torre Eiffel.

La maestosità della Transilvania ha qualcosa di magico e visitarla equivale a sfogliare le pagine di un libro di fiabe. Lontano dall’industriale e cosmopolita Bucarest infatti, è facile imbattersi in contadini, pollame e carri di buoi mentre si percorrono le strette strade di ciottoli che collegano le numerose cittadine medievali. La sensazione di trovarsi catapultati nell’epoca romantica è acuita dall’atmosfera creata dai castelli che torreggiano su ripide vallate e dalle ombrose foreste dei Carpazi.

Transilvania: dove la sinistra fama del conte Dracula oscura la bellezza della regione © S-F / Shutterstock.com

Ai confini dell’Africa: Ceuta – Spagna

Questa località è per i più avventurosi. Molto probabilmente sarai il primo del tuo gruppo di amici a visitarla, per due ragioni: è praticamente sconosciuta; è un posto unico e ricco di storia di cui probabilmente non hai mai letto in nessun libro di scuola. Ceuta è un’autonoma città-stato spagnola situata sulla costa nordafricana. Nel corso dei secoli, è stata successivamente soggetta alla dominazione cartaginese, romana, visigota e araba, per poi essere conquistata dal Portogallo e ceduta definitivamente alla Spagna.

Con una popolazione residente di 90.000 persone, Ceuta è circondata da una recinzione alta sei metri che segna un contorto e desolato confine con il Marocco, il quale spinge per l’annessione della città. È costosa da mantenere, permanentemente a rischio e politicamente discutibile. È frequentata per la maggior parte da visitatori spagnoli attirati dal suo status di porto franco e dalla possibilità di effettuare acquisti esentasse. È raggiungibile con un un’ora di traghetto e offre piazze ben tenute, ottimi bar dove mangiare tapas, cultura e vita notturna.

La città spagnola di Ceuta è una delle due enclavi spagnole risalente al periodo coloniale. © Quintanilla / Shutterstock.com

Belfast – Irlanda del Nord

Situata nel Nord-Est dell’Irlanda, Belfast fa parte del Regno Unito ed è una splendida città portuale ancora non molto visitata. Visita il gigantesco porto nel quale è stato costruito il transatlantico Titanic e fai una visita guidata ai murales della città, un memento del complesso periodo storico vissuto dalla città e dalla popolazione in tempi non remoti. Quando cala la sera, preparati a una passeggiata attraverso il centro storico ricco di musica e assaggia i prodotti locali: pinte di birra e cicchetti di whiskey su tutti.

A Belfast, Irlanda del Nord, la cultura del pub è profondamente radicata nella vita di tutti i giorni © pixabay

Hai visitato una destinazione che credi dovrebbe essere inclusa in questa lista? Faccelo sapere lasciando un commento qui sotto.

Nota: I prezzi si riferiscono a ricerche effettuate su KAYAK.it in data 09.08.2017. I prezzi sono indicati in EUR. I prezzi dei voli si basano su risultati di ricerche per voli di andata e ritorno in classe economica. I prezzi per pernottamento in hotel si riferiscono al costo di base per una camera doppia. I prezzi possono cambiare o non essere più disponibili.